Cherry Cherry Bum Bum

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Le cose belle della Vita

mercoledì 2 marzo 2011

"LaFFede"



Da bambina ho sempre amato primeggiare, amavo inventare storie e racconti in modo da attirare le attenzioni e le curiosità altrui, ero sempre alla ricerca di qualcosa che stupisse e che mi stupisse per prima, creavo e dipingevo mondi immaginari ma lo facevo in maniera così profonda e intensa che  a volte…anch’io ci credevo!
La mia mente era sempre in fermento, ed io la seguivo sempre…
Volevo una sorellina perché pensavo potessi trattarla come una bambola, che quando mi stancavo poi la ri-mettevo da parte e ne cercavo un’altra….
Dopo 5 anni di vissuto da figlia unica, in un torrido agosto a ridosso del Ferragosto…chissà se per magia o per incanto…’’LA SORELLINA’’ arrivò!
Finalmente per la mamma, si avverò il sogno di vedere una bella bambinella tutta dolce e paffuttella proprio come desiderava lei….. poiché in pratica,  non aveva nulla a che fare con me!
Quando la portarono a casa ricordo che ero felicissima, finalmente un gioco nuovo, un nuovo passatempo….
Devo ammettere che sin da subito 'LaFFede' sembrava proprio finta, non piangeva mai, non si lamentava mai….dormiva e mangiava solo….. e sinceramente a me tutto quel silenzio mi turbava troppo…
Mi turbava al punto che volevo sentirla viva e ogni tanto ricordo che la stuzzicavo per sentire la sua vocina…ma lei nulla!
Penso sia stata una compensazione per mia mamma, dopo un terremoto come me:
l’esatto contrario, la pace, la tranquillità, la dolcezza e la beatezza.

Yin & Yang… Bianco & Nero… Il Giorno & la Notte… L’ Amore & l’ Odio…
GLI OPPOSTI:

Così eravamo ( e siamo ) noi : io irrequita anche mentre dormivo, iperattiva, 'LaFFede'  fino all’età di 3 anni non parlava, non mangiava…si nutriva solo di latte ed era buonissima, le potevi fare di tutto ma lei non reagiva mai!
Così nacque in me l’idea che non poteva essere mia sorella e che probabilmente c’era stato un errore, uno scambio di neonati….e iniziò così la narrazione della Sua vita….
Ricordo che per anni, le raccontavo che lei non era la mia vera sorella, che era stata scambiata alla nascita, e che comunque avevamo deciso di tenerla per aiutarla e per questo motivo, lei doveva essere sempre così buona e grata a tutti noi per sempre!
Se avessero raccontato a me una cosa simile, mai e poi mai ci avrei creduto, ma 'LaFFede' ci ha creduto eccome, anzi, questa cosa qui…se l’è portata dietro tutta la vita…e poi da grande, si è presa le sue rivincite!!
Love & hate
“Odi et amo”.:

così Catullo descrive in uno dei suoi epigrammi più famosi il contrasto dei sentimenti che l’amore provoca.
Oggi arriva dalla comunità scientifica la conferma che il poeta aveva ragione:

gli opposti si attraggono perché si attivano nel nostro cervello delle specifiche aree.

Spesso miglioriamo la nostra conoscenza di un qualcosa esaminandone l'opposto, o il suo complemento.
Questo era, in sostanza, l'approccio di Sigmund Freud alla domanda "Cos'è l'amore?"
Freud ha prodotto tre risposte diverse, paragonando l'amore a tre tipi di opposti:
1.      amare contrapposto all'essere amato;
2.      amore contrapposto all'odio e
3.      amore contrapposto all'indifferenza, che a, sua volta, è l'opposto sia dell'odio, sia dell'amore.

Anche se Freud non conosceva la filosofia cinese in generale e il taoismo in particolare, ha ripreso - involontariamente - alcune delle sue idee più antiche, in particolare nel concetto che tali coppie non sono opposti, bensì complementi. Ciascuno è necessario per l'esistenza dell'altro.
Quando due persone si amano reciprocamente, ricambiando l'amore, sono in armonia con il Tao; la Via.
Questo tipo di amore è una completezza reciproca di se stessi nell'altro e con l'altro.
Gli esseri umani cercano costantemente questo tipo di completamento.
A volte lo trovano e dura per tutta la vita.
Quando questo avviene, la luna di miele non finisce mai.

 Adoro la filosofia in tutte le sue forme e sfumature, è stata la materia che ho portato alla maturità…..e spesso la uso per ‘condire’ le mie Narrazioni di Vita poiché questi pensieri possono essere utili a fare chiarezza su certi miei comportamenti che sin dall’inizio mi hanno contraddistinta ( gli opposti sempre in tutte le loro versioni, ma mai le vie di mezzo…) e che forse visti dal di fuori possono essere stati fraintesi…

Tutto ciò per chiarire lo strano rapporto affettivo tra me e 'LaFFede', una sorella che probabilmente non ha mai compreso tutto il bene che le volevo e si è portata dentro per anni l’idea che io la odiassi, quando invece il mio comportamento era solo un po’ strano ma dovuto al fatto che amavo dominare e lasciare un imprintig…. forse perché la vedevo cosi fragile, così troppo buona e tranquilla per affrontare il mondo, quasi ingenua alla vita che avrebbe dovuto affrontare…e nella mia testa il pensiero principale era stimolarla per ‘smuoverla’, prima che la vita lo facesse con lei!

Ricordo un giorno….lei era una splendida adolescente, e in quel periodo era veramente molto bella, ( a differenza di me, neanche nella pubertà ha mai avuto un brufolo, che so’..una piccola imperfezione…nulla di nulla!!), pelle di pesca, bionda col capello lunghissimo, quasi a sfiorarle le natiche, alta, fianco largo ma snella e soda, questa bocca meravigliosamente carnosa, un nasino piccolino e perfetto che le ho sempre invidiato…bhé…improvvisamente mi venne un’idea e all’uscita dal liceo mi fermai in erboristeria a comprarle un henné naturale perché mi era venuto in mente di darle un tocco di luce!
Lei, con la sua dolcezza ed ingenuità si fidò di me….quando in realtà – e lo giuro, non lo feci apposta – ne uscì completamente rosa-fucsia… immaginatevi 25 anni fa in un paese di campagna, le maestre, i compagni, i parenti, i vicini, tutti… gridarono allo scandalo:

Ahhhhhhhhhhhh  'LaFFede'  è diventata punk!!

 
Io invece la vedevo bellissima….e speravo rimanesse così, purtroppo però, non solo le rovinai la meravigliosa chioma, in quanto quel colore non si riusciva più a togliere in alcun modo, ma fu costretta a tagliarla e sempre su mio suggerimento sbagliò anche parrucchiera che a sua volta sbagliò il taglio….rendendola veramente terribile!

Poverina, ricordo quanto pianse…era veramente disperata.

Fu un errore, lei non mi ha mai creduto lo so, ma io volevo solo dare un mio tocco a tutto quello che mi circondava, forse ancora oggi sono un po’ così…anche se in maniera più lieve, cerco sempre di ‘’barbarizzare’’ le persone e le cose che mi circondano….ma non lo faccio con cattiveria, anzi, è una cosa più forte di me che mi esce così, in maniera spontanea….

Altri mille episodi buffi che prima o poi vi racconterò contribuirono senza dubbi ad alimentare in lei la sensazione che io ce l’avessi con lei, e questo ci ha portate negli anni a staccarci per certi periodi più o meno lunghi, e diciamo che si è presa le sue rivincite e un bel po’ di sofferenza è riuscita a farla arrivare anche  a me…

Oggi siamo donne e abbiamo deciso di riderci su perché l’intelligenza e la maturità hanno fatto chiarezza sulle tante sciocchezze che spesso si compiono da giovani e per fortuna è tutto appianato.

'LaFFede' ora è una bravissima donna, le è rimasta quella tranquillità che io cercavo di smuoverle ma lei è felice così, è un’ottima professionista, ha un’attività che la rende appagata e che l’aiuta a stare tutto il giorno in mezzo alla gente e a crescere sempre, e questo le fa benissimo, ha un bambinello che le assomiglia pazzescamente, buono, bello e bravo come il sole che faccio la voglia di vivere e di avere con me, ma purtroppo la distanza e gli impegni di entrambe non ce lo permette…. Ma di lui parlerò in seguito perché è veramente un personaggio particolare!

B.

LaFFede

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